Omelette

La difficoltà di preparazione dell'omelette è più apparente che reale; essa riuscirà sempre se verranno seguiti questi consigli. Occorre usare una padellina nera, meglio se tenuta solamente per questa preparazione, e mai lavata ma soltanto pulita internamente con delle carta bianca da cucina e con sale grosso scaldato prima nel recipiente. Questo discorso vale anche per la padella riservata alle frittate e alle crespelle. La fiamma deve essere alta, durante la cottura, e le uova moderatamente sbattute; quest'ultima operazione sarà bene effettuarla al momento di preparare l'omelette. Un'altra cosa da ricordare è quella di usare pochissimo burro. Ed ecco ora il procedimento: sbattete due uova a persona, in un piatto fondo, salandole e pepandole con pepe nero macinato al momento; scaldate quindi nella padella poco burro e versatevi le uova. Mescolate con la forchetta fino a quando cominceranno a rapprendersi; collocate al centro delle punte di asparagi, verdure o legumi in genere, al burro, od altro a piacere (prosciutto a listarelle, formaggio, ecc), quindi inclinate la padella e, battendo con il palmo della mano sul manico della stessa,, fate saltare l'omelette che nello stesso tempo si arrotolerà. Se non siete in grado di effettuare questa operazione, aiutatevi con una paletta. Rovesciate l'omelette su un piatto caldo e lasciatela con un pezzetto di burro fresco infilato nei rebbi di una forchetta, oppure pennellatela con un po' di burro fuso. Le omelette si possono fare anche sbattendo le uova unitamente all'elemento di aggiunta.